Tutti conoscono la storia di Enrico VIII e delle sue mogli – in particolare della seconda consorte, Anna Bolena, protagonista di numerosi libri e film – ma pochi sanno che accanto al sovrano inglese ci fu per lungo tempo un abile consigliere, Thomas Cromwell. Un suo interessante ritratto è stato realizzato dalla scrittrice Hilary Mantel nel romanzo ‘Wolf Hall’, da cui è tratta un’apprezzata miniserie in 6 puntate con protagonisti Mark Rylance e Damian Lewis.
Inghilterra, 1529. Re Enrico VIII Tudor (Damien Lewis) è sposato con Caterina d’Aragona (Joanne Whalley) da 20 anni senza avere figli maschi. Invaghitosi della giovane e bella Anna Bolena (Claire Foy), intende sposarla nella speranza di avere il tanto sospirato erede. Si rivolge pertanto al papa affinché il suo matrimonio venga annullato, ma la sua richiesta, avanzata dal cardinale Wolsey (Jonathan Pryce), potentissimo ministro del sovrano, non viene accolta. Wolsey cade in disgrazia ed emerge la figura di un nuovo consigliere, Thomas Cromwell (Mark Rylance), uomo-ombra del cardinale, discreto e pragmatico negoziatore di umili origini e dall’oscuro passato. Egli deve conquistare non solo la fiducia del re, ma anche quella della capricciosa Anna Bolena nonché delle sue dame di corte, tra cui la sorella di lei, Maria (Charity Wakefield). A poco a poco, ma inesorabilmente, Cromwell si fa strada tra gli intrighi di palazzo, le intemperanze del re e della nuova regina, i tumulti della dilagante riforma luterana.
Diretta da Peter Kosminsky, ‘Wolf Hall’ è stata trasmessa nel 2015 sul canale britannico BBC2. Sceneggiata da Peter Straughan, si avvale delle scene di Pat Campbell e dei sontuosi costumi di Joanna Eatwell. E’ stata premiata come Miglior Miniserie TV ai Golden Globes 2016.