Con 8 milioni di copie vendute nel mondo, ‘Storia di una ladra di libri’ è uno dei romanzi di maggior successo sui drammi vissuti durante la seconda guerra mondiale nella Germania di Hitler. Una bambina di nove anni, Liesel Meminger, intraprende la sua carriera di ladra spinta dalla fame. Da principio il suo bottino consiste in qualche mela, poi l’oggetto dei suoi furti diventano i libri. In fuga da un passato caratterizzato da perdite e dolore, Liesel si dirige con il fratello più piccolo verso Monaco, dove l’aspetta la famiglia che li ha adottati. Il bambino non resiste al gelo dell’inverno e muore, ed è proprio vicino alla sua tomba che Liesel trova il primo libro. Il secondo lo salva dal fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. Edito da Frassinelli, il romanzo tratta temi di ampia portata: il valore dei libri e la loro salvaguardia, la conoscenza e la consapevolezza che derivano dalla lettura, la libertà di espressione, l’amicizia e il coraggio. Dall’opera di Markus Zusak è tratto il film di Brian Percival con Sophie Nélisse, Geoffrey Rush ed Emily Watson.