Lindy Woodhead ci porta nel mondo dorato di uno degli uomini d’affari più talentuosi del XX secolo, l’americano Harry Gordon Selfridge (1858-1947), fondatore degli omonimi grandi magazzini londinesi che ancora oggi sono uno dei fiori all’occhiello di Oxford Street. L’autrice ripercorre la vita dell’imprenditore che cambiò il volto del commercio, creando lo shopping moderno e anticipando le tendenze della moda. Partito come magazziniere ma dotato fin da subito di grande perspicacia e spirito d’iniziativa, arrivò a diventare l’uomo più importante dei magazzini Marshall Field di Chicago. Nel 1906 giunse a Londra con la moglie Rosalie Amelia Buckingham -ricca imprenditrice immobiliare sposata nel 1890- per aprire il negozio dei suoi sogni. Con inesauribile energia, che fu il suo tratto distintivo, mise in moto una macchina organizzativa mai vista prima per raggiungere l’obiettivo prefissato. Nonostante le perplessità degli uomini d’affari londinesi, che rimanevano spiazzati di fronte alla platealità e agli eccessi dell’americano, Selfridge aprì il suo grande magazzino martellando tutta la città con una campagna promozionale senza precedenti. Precursore dei tempi, il magnate aveva compreso l’efficacia della pubblicità, che impiegò abilmente negli anni successivi ottenendo grandi risultati. Le donne iniziarono ad assaporare il piacere di indugiare tra abiti e profumi, atteggiamento che preludeva ad una progressiva e costante emancipazione femminile che sarebbe avvenuta di lì a pochi anni. D’altro canto, la moda si diffondeva con rapidità sempre maggiore proponendo linee più essenziali e abbandonando strumenti costrittivi come i corsetti con le stecche.
Selfridge condusse una vita all’insegna del lusso più sfrenato. Egli ebbe sempre un debole per le showgirls, tra cui la chanteuse francese Gaby Deslys nota per i suoi enormi cappelli e in seguito le Dolly Sisters, coppia di ballerine e cantanti gemelle che ebbero molto successo sia sul palcoscenico che sui tavoli da gioco, passione quest’ultima condivisa con l’imprenditore. Al tempo stesso però fu molto legato alla moglie (soffrì molto per la sua morte) e, nonostante gli alti e i bassi, ai suoi figli.
Il libro di Lindy Woodhead ha ispirato il drama in costume ‘Mr Selfridge’ prodotto da ITV. Giunto alla terza stagione –con il rinnovo per una quarta- e ideato da Andrew Davies, è interpretato da Jeremy Piven nel ruolo del protagonista e da Frances O’Connor nei panni di Lady Rose. La prima serie è stata trasmessa in Italia su Rai3.
‘Mr Selfridge. Shopping e seduzione’ di Lindy Woodhead. Edizioni Vallardi. 354 pagine, Euro 15,90.