Si avvicina la Giornata Internazionale della Donna, quale occasione migliore per ricordare un personaggio straordinario come l’astrofisica Margherita Hack? L’occasione giunge con il film di Giulio Base ‘Margherita delle stelle’, in onda in prima serata su Rai Uno il 5 marzo.
Il ritratto di una donna che è stata, oltre che una grande studiosa, un vero modello di emancipazione, curiosità e autenticità. ‘Margherita delle stelle’ è coprodotto da Rai Fiction – Minerva Pictures, liberamente ispirato al libro ‘Nove vite come i gatti’ di Margherita Hack e Federico Taddia. Adattato per lo schermo da Monica Zapelli, il film per la tv ha per protagonista Cristiana Capotondi e racconta gli anni meno noti di Margherita Hack, partendo da infanzia e adolescenza, caratterizzate da genitori anticonformisti che hanno saputo insegnare a Margherita la libertà di scegliere, portandola a rompere gli schemi imposti dalla società, primi fra tutti quelli dell’ideologia fascista.
Un tributo a una figura nota in tutto il mondo per l’enorme apporto alla scienza, ma anche una storia di empowerment femminile perseguito con tenacia da una donna che non si è mai posta l’obiettivo di andare controcorrente, ma ha sempre fatto tutto con profonda leggerezza e libertà.
Margherita Hack (Firenze, 1922-Trieste, 2013), astrofisica e divulgatrice scientifica