Australia. Un faro, un guardiano e sua moglie negli anni successivi alla Grande Guerra. Una maternità desiderata, l’arrivo di una bambina dal mare che stravolge la vita della coppia. E’ l’inizio di una storia toccante raccontata da M.L. Stedman nel romanzo ‘La luce sugli oceani’, pubblicato con grande successo nel 2012 e diventato un film di Derek Cianfrance con Michael Fassbender, Alicia Vikander e Rachel Weisz. Adattato per il grande schermo dallo stesso Cianfrance, ‘La luce sugli oceani’ si avvale della fotografia di Adam Arkapaw, le scene di Karen Murphy e le musiche di Alexandre Desplat. Il film è stato presentato in concorso alla 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2016.
Protagonisti sono i coniugi Tom e Isabel Sherbourne. Tom, veterano traumatizzato dalla guerra, è il guardiano di un faro sull’isola sperduta di Janus Rock al largo dell’Australia, nel punto in cui l’Oceano Australe e quello Indiano si incontrano. Un giorno la coppia trova una barca con una bambina che piange accanto ad un cadavere. Isabel vuole a tutti costi tenerla con sé, è la figlia che ha sempre desiderato, e Tom contravviene alla regola di segnalare il naufragio dell’imbarcazione. Trascorso del tempo, l’arrivo di una donna, Hannah Roennfeldt, che dichiara di essere la madre della piccola e la moglie dell’uomo deceduto sulla barca, porta grandi problemi. Una vicenda incentrata su un dilemma morale, che porta a riflettere su cosa è giusto e cosa è sbagliato, sugli effetti devastanti della guerra, sulla frattura che spesso si crea tra desiderio e realtà.
