Londra, 1851. Un gruppo di pittori, la Confraternita Preraffaellita, cerca visibilità e successo. Vuole rompere le regole della pittura tradizionale e imporsi con uno stile nuovo pur rifacendosi ai modelli di un passato idealizzato e nostalgico, ma all’inizio incontra lo scetticismo della comunità artistica. Dante Gabriel Rossetti, John Everett Millais, William Holman Hunt e il loro amico giornalista Fred Walters vivono in maniera anticonformista, reclutano modelle di modeste condizioni con capelli rosso fuoco (una delle cifre distintive delle loro opere) e sono in cerca di un critico nonché mecenate che li appoggi. Lo trovano in John Ruskin, all’apice della fama, che li esalta e la cui vita personale si intreccia alla loro dato che la giovane moglie, Effie Gray, instaura una relazione con Millais e dopo 7 anni di vita coniugale chiede l’annullamento del matrimonio perché mai consumato. Un caso che crea scandalo e che riempie le pagine dei giornali del tempo, rendendo chiacchieratissimo il triangolo amoroso. Del resto, i preraffaelliti sono avvezzi a vivere sopra le righe: di Dante Gabriel Rossetti è nota la tormentata storia d’amore con la modella Elizabeth Siddal, che posa anche per gli altri preraffaelliti (è lei l’Ophelia del celebre quadro di Millais), essa stessa poetessa e scrittrice, dedita all’arte quanto al laudano, provata da una saluta cagionevole e da un esaurimento nervoso provocato dai tradimenti di lui. Hunt si lega ad Annie Miller (protagonista del quadro ‘Il risveglio della coscienza’) che intende sposare nonostante la giovane sia cresciuta nei bassifondi e non possegga alcuna ‘educazione’, senonché al ritorno di un viaggio in Terra Santa scopre i tradimenti dell’amata e manda tutto all’aria. Di Millais e la travagliata storia d’amore con Effie Gray si è già detto. Sullo sfondo, una Londra in piena rivoluzione industriale, dove i protagonisti si muovono tra bettole fumose e case dai mattoni rossi, tra dimore di ricchi mecenati e atelier, tra le sale dell’Accademia con i dipinti affastellati sulle pareti ed eleganti sale da tè frequentate, tra gli altri, anche da Charles Dickens.
Scritto da Peter Bowker e diretto da Paul Gay e Diarmuid Lawrence, il costume drama BBC del 2009 vede protagonisti Aidan Turner (Rossetti), Rafe Spall (Hunt), Samuel Barnett (Millais), Sam Crane (Walters), Zoë Tapper (Effie Gray), Amy Manson (Elizabeth Siddal), Jennie Jacques (Annie Miller) e Tom Hollander (Ruskin). In Italia la serie è stata trasmessa su LaEffe.
