Una nuova, interessante prospettiva sull’architettura volta ad indagare il rapporto tra ‘abitare’ e costruire’: Architetture inabitabili è la mostra di Archivio Luce Cinecittà, articolata in 150 fotografie, video storici e testi inediti di scrittori su 8 ‘architetture inabitabili’ italiane, in corso alla Centrale Montemartini di Roma fino al 5 maggio.
Sono prese in esame 8 strutture architettoniche distribuite su tutto il territorio italiano: il Gazometro di Roma, presenza iconica in molti film e serie televisive; il Memoriale Brion ad Altivole, il campanile sommerso di Curon in Val Venosta, il Cretto di Gibellina, il Lingotto di Torino, gli Ex Seccatoi di Città di Castello, i Palmenti di Pietragalla e infine la celebre Torre Branca di Milano, progettata da Giò Ponti.
Alle fotografie storiche si aggiungono opere firmate da fotografi e artisti contemporanei come Gianni Berengo Gardin, Guido Guidi, Marzia Migliora, Mark Power, Sekiya Masaaki, Steve McCurry – oltre ad alcune immagini di Francesco Jodice e di Silvia Camporesi appositamente commissionate per la mostra – e pagine che i più apprezzati scrittori italiani hanno composto per l’occasione.
L’esposizione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Organizzata e realizzata da Archivio Luce Cinecittà. A cura di Chiara Sbarigia con Dario Dalla Lana. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.