Dal 18 al 24 novembre 2023 si è svolta a Roma una retrospettiva dei film di Karen Shakhnazarov, regista e direttore generale degli storici studi cinematografici Mosfilm di Mosca. La rassegna rientra nel progetto ‘Dalla grande letteratura al grande schermo’, inaugurato presso la Casa Russa a Roma con la proiezione dell’ultimo film di Shakhnazarov, ‘Bassofondi di Mosca’. Tra i film in programma, anche ‘Anna Karenina. La storia di Vronskij’, realizzato dal regista nel 2017, del quale esiste una versione ampliata andata in onda sul canale televisivo Russia-1. Il film è interpretato da Elizaveta Boyarskaya (Anna Karenina), Maksim Matveyev (Vronskij) e Kirill Grebenshchikov (Sergey Karenin).
Karen Shakhnazarov è giunto a Roma in occasione della retrospettiva e il 19 novembre ha presentato la sua Anna Karenina al Cinema Farnese.
“Lev Tostoj e il romanzo sono un’enormità, molte sono le interpretazioni e le chiavi di lettura dell’opera – ha detto al pubblico – “Questo film è una specie di investigazione. A me quello che interessava di più era mostrare un punto di vista maschile, quello di un personaggio che vive e vede gli accadimenti. Siamo stati fedelissimi alla trama del romanzo, nella relazione tra Anna e Vronskij non abbiamo cambiato niente. Abbiamo solo immaginato come avrebbe potuto essere la vita di Vronskij dopo la morte di Anna”. Il regista non ha nascosto la sua commozione nel trovarsi nel centro di Roma a Campo de’ Fiori, luogo indissolubilmente legato al personaggio di Giordano Bruno che lui conosce ed ammira. “Non voglio nascondere la mia commozione, sono davvero molto grato a tutti quanti. Agli organizzatori in primis, ma soprattutto a voi, il pubblico che si è radunato qui oggi. L’Italia è un paese meraviglioso, può sembrare un’osservazione banale ma io sento veramente un legame profondo con l’Italia e con la città di Roma, dove capisci che tutto passa e solo l’arte è eterna”. Shakhnazarov ha omaggiato infine il cinema italiano ricordando la sua amicizia con Marcello Mastroianni: “Tra tutte le stelle che ho conosciuto, è stata la persona più affascinante, più cordiale e più semplice”.
