Nella New York degli anni ’20 due donne afroamericane si incontrano dopo essersi perse di vista per qualche anno. Irene Redfield vive ad Harlem, moglie di un medico nero con il quale ha formato una famiglia borghese. Clare Kendry nasconde invece le sue origini: si decolora i capelli e le sopracciglia, si schiarisce con il trucco la pelle non scura. Ha sposato per convenienza un ricco uomo bianco dichiaratamente razzista e conduce una vita mondana nei luoghi frequentati dai bianchi. Irene e Clare iniziano a frequentarsi e dal loro rapporto emergeranno gelosie, frustrazioni e rancori.
Parliamo del film in bianco e nero ‘Due donne-Passing’, presentato in anteprima al Sundance Film Festival e alla Festa del Cinema di Roma 2021. Scritto e diretto da Rebecca Hall, poliedrica attrice britannica al debutto come regista, è tratto dal romanzo di Nella Larsen, in Italia edito da Frassinelli. Le protagoniste sono Tessa Thompson e Ruth Negga, affiancate da André Holland e Alexander Skarsgård.
Il titolo si riferisce alla pratica del ‘white passing’: in una società fortemente razzista come quella statunitense dei primi decenni del Novecento, molti afroamericani si fingevano bianchi per scongiurare la segregazione e farsi accettare dalla comunità allora dominante. Sia il romanzo che il film trattano il tema dell’identità razziale -ma anche della condizione femminile- offrendo molti ed interessanti spunti di riflessione. Disponibile su Netflix.
