Simon Curtis, regista del fortunato period-drama ‘Cranford’ (2007-2009) e del film ‘Marylin’ (2011), dirige Helen Mirren in ‘Woman in gold’, basato sulla storia vera di Maria Altmann, sopravvissuta all’Olocausto, che insieme all’avvocato E. Randol Schoenberg, avviò una procedura legale contro il governo austriaco per recuperare il dipinto di Gustav Klimt ‘Ritratto di Adele Bloch-Bauer’ appartenuto a sua zia e confiscato dai nazisti a Vienna.
Tra gli interpreti del film ci sono Ryan Reynolds, Daniel Brühl, Max Irons, Elizabeth McGovern, Jonathan Pryce e Katie Holmes. Il film segue le fasi della causa, ma è al tempo stesso un flashback sulla realizzazione del quadro (ritenuto uno dei più rappresentativi della ‘fase dorata’ dell’artista) avvenuta nel 1907, e sulla confisca risalente al periodo dell’annessione austriaca da parte dei nazisti. Presentato in anteprima alla 65° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, è uscito nelle sale italiane nel 2015.